Vilfredo Pareto in Toscana (1870-1893). Nuovi studi

E' disponibile la registrazione video

Nel 2023 ricorrono i cento anni dalla scomparsa di Vilfredo Pareto. Questo convegno vorrebbe, nell’occasione, riprendere in mano la storiografia paretiana sugli anni toscani (1870-1893), per come fissata nelle opere canoniche di Giovanni Busino e Fiorenzo Mornati, ed arricchirla di nuovi spunti e nuove analisi archivistiche. Esistono, infatti, fonti ancora inedite (il carteggio con Celso Capacci), altre poco valorizzate (diari di Emilia Peruzzi), ma soprattutto manca ancora una valutazione complessiva del ruolo di Vilfredo Pareto, come ingegnere della “squadra” Peruzzi, nel tentativo, solo parzialmente riuscito, di modernizzare l’economia toscana anche, ma non solo, nel sistema ferroviario e nella connessa produzione di ferro e acciaio. Manca, inoltre, una comprensione approfondita dell’interazione tra il liberalismo di Pareto, derivato dalle sue letture milliane, e gli ambienti moderati fiorentini; interazione che finì, malamente, nel tentativo di lanciare Pareto nell’agone politico. Quanto questo ventennio di esperienze, testimoniate non solo in carteggi privati– con, tra i tanti, Emilia Peruzzi a Francesco Papafava – ma anche in numerosi articoli scritti per il pubblico italiano ed estero, abbia influito sulla successiva teorizzazione economica e sociologica di Vilfredo Pareto è ancora oggi poco sottolineato dalla storiografia tradizionale. Di tutto questo discuteranno storici del pensiero economico, storici economici, antropologi e storici contemporanei. Un’attenzione particolare sarà dedicata all’attività di Vilfredo Pareto quale socio ordinario dell’Accademia dei Georgofili ed i suoi scritti.

Scarica il programma

Raccolta dei riassunti

Registrazione video