Presentazione dell'opera "Storia dell'agricoltura italiana"

Celebrazioni del 250° Anniversario dei Georgofili

Roma - Martedì, 14 gennaio 2003, ore 15.30

Senato della Repubblica
Sala Grande dell'ex Hotel Bologna
Via di Santa Chiara 5


L'agricoltura è il "settore primario" dell'economia, non solo e non tanto per essere stato il primo in ordine di tempo, ma soprattutto perché è stato in assoluto il più importante per la vita dell'uomo.
Per sottolineare il legame ancestrale fra uomo e terra, l'Accademia dei Georgofili ha fondato una "Rivista di Storia dell'Agricoltura", prima in Italia, nella quale da tempo si raccolgono contributi di autorevoli studiosi della materia. Su proposta del Comitato Scientifico di questa Rivista, i Georgofili hanno voluto celebrare il loro 250° anniversario offrendo anche un ampio e documentato quadro sulla storia dell'agricoltura nel nostro Paese.
I cinque volumi in cui si articola quest'opera non si limitano ad illustrarla dalle origini ad oggi, ma si concludono con una proiezione in un non facilmente prevedibile prossimo futuro. Essi offrono elementi conoscitivi tecnici, economici e sociali che possono indurre molte opportune riflessioni, nel confuso clima odierno, creato dalla rapidità esponenziale degli incrementi delle conoscenze e dalla non facile governabilità dei problemi complessi, che hanno assunto ormai dimensione globale.
I legami fra uomo, natura e agricoltura sono destinati a rimanere indissolubilmente stretti anche negli scenari futuri. Il progressivo, forte aumento della popolazione sul nostro pianeta deve indurci a moltiplicare l'impegno non solo per tutelare la salute ed allungare la vita media, migliorandone la qualità, ma anche per mantenere la sicurezza di adeguate condizioni essenziali per la vitale tutela dell'habitat (aria, acqua, cibi, ecc.).

PROGRAMMA



Ore 15.30

Saluto del Presidente del Senato della Repubblica

Saluto del Presidente dei Georgofili,
Franco Scaramuzzi

Presentazione del curatore dell'opera,
Giovanni Cherubini

Intervento dei curatori dei singoli volumi