Multifunzionalità del Castagno

Esposizione
Inaugurazione 24 marzo ore 16.00

La mostra è organizzata in collaborazione con il Centro di Studio e Documentazione sul Castagno, l'Associazione Amici dei Georgofili e l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Il castagno europeo (Castenea sativa Mill.) è sempre stato in Italia una grande risorsa e la sua produttività un indicatore del benessere di qualsiasi azienda agricola montana.
Le molte difficoltà di natura socioeconomica e fitopatologica subìte, a partire dalla metà del XIX secolo, ne hanno segnato un forte declino, ma non ne hanno scalfito le potenzialità. Difatti, la presenza del castagno in gran parte dei territori collinari e montani di tutta la dorsale appenninica e dell'arco prealpino, le varie forme di utilizzazione dei suoi prodotti, la presenza diffusa di "castagni secolari", le numerose sagre e musei dedicati, testimoniano la multifunzionalità di questa specie, sua più grande virtù. Questa, intesa come somma di potenzialità produttive, protettive, naturalistiche, paesaggistiche, turistico-ricreative e didattiche, rappresenta tutt'oggi un alto valore strategico per lo sviluppo di territori a rischio di marginalità, non solo italiani.
Il rinnovato interesse per il castagno però travalica la sola, seppur primaria, produzione di frutti di qualità incontaminata, giacché interessa la produzione di biomassa e di pregevole legname utilizzabile per svariati usi e di forte impiego nell'attività turistica e agrituristica a vari livelli.
In definitiva, la salvaguardia del nostro territorio passa dal rilancio, dalla valorizzazione e dall'aumento di competitività della castanicoltura italiana.

Programma

Orari di apertura: da lunedì a venerdì, ore 15.00 - 18.00
Chiusura nei giorni 3 e 6 aprile 2015