E' quanto mai opportuno rivedere la normativa europea sulla genetica in agricoltura

La Corte di Giustizia Europea il 24 luglio 2018 ha deciso, sulla base della regolamentazione adottata 20 anni fa sugli OGM ed ignorando il parere di numerose Accademie e Società scientifiche, che i prodotti del genome editing sono da considerarsi a tutti gli effetti come OGM. Ne deriva che le piante ottenute con le nuove tecnologie genetiche e i loro prodotti, prima di ottenere il rilascio in campo e per il consumo alimentare, devono superare lunghi tempi burocratici con costi che, per ciascun nuovo evento di modificazione, sono dell’ordine dei 30 – 50 milioni di euro. In questo modo, fra l’altro, oltre limitarne la diffusione, si favoriscono le grandi aziende sementiere e si fa un torto alle piccole e medie non in grado di sostenere costi così elevati, soprattutto per le specie di maggiore interesse commerciale.
E’ quindi necessario riscrivere la direttiva sugli OGM 2001/18/EC e la revisione deve prendere atto, come sostenuto dalla comunità scientifica, che le mutazioni ottenute attraverso il genome editing sono identiche a quelle ottenibili spontaneamente e per mutagenesi indotta e quindi, di fatto, indistinguibili e non tracciabili.

In risposta alla Consultazione pubblica dell'Europa sulla nuova normativa “New genetic techniques”, cioè sulla legislazione per le piante prodotte con alcune nuove tecniche genomiche, che si è svolta in Italia tra aprile e maggio 2021, l’Unione Nazionale delle Accademie per le Scienze Applicate allo Sviluppo dell’Agricoltura, alla Sicurezza Alimentare ed alla Tutela Ambientale (UNASA)  ha espresso il proprio parere unanime attraverso uno scritto redatto dal prof. Michele Morgante.

Documento analogo in lingua inglese è stato prodotto dal prof. Enrico Mario Pè, georgofilo (Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa), e trasmesso all’Union of European Academies for Science applied to Agriculture, Food and Nature (UEAA), in modo da rendere partecipe all’azione dell’UNASA anche la rete europea delle Accademia agricole .